Viaggio tra le cascate più belle e suggestive del Trentino

Tra le meraviglie del Trentino un posto speciale lo occupano sicuramente le cascate, perché comunque le ammiriamo regalano sempre emozioni intense. Dall’inizio della primavera alla fine dell’autunno, la vista dell’acqua che precipita tra le rocce con il fragore che si diffonde nella valle è uno spettacolo che ci riempie di gioia e freschezza. Mentre in inverno, quando il freddo morde e il paesaggio si trasforma, i salti d’acqua diventano incredibili sculture di ghiaccio, che ci incantano con la loro bellezza cristallina. Dalla Val di Genova a Riva del Garda, scopriamo alcune delle cascate più suggestive del nostro straordinario territorio.

Sono situate nel Parco Naturale Adamello Brenta, nell’incantevole Val di Genova, una delle valli laterali della Val Rendena. Alimentate dalle acque che scendono dalla Presanella, precipitano nella valle con un salto di circa 95 metri. La zona è molto apprezzata da escursionisti, amanti della natura e appassionati di arrampicata, offrendo anche splendide viste sulle cime delle Dolomiti e sulla natura incontaminata del parco. In inverno, quando le temperature sono molto basse, le cascate ghiacciano e sono una delle ascensioni classiche più appaganti della zona.

Si trova lungo il corso del rio Regnana, nell’area dell’altopiano di Piné. La cascata, pur essendo di modeste dimensioni (36 metri), è molto suggestiva: il suo corso si snoda attraverso rocce e vegetazione rigogliosa, creando un paesaggio affascinante e ricco di charme. Secondo la tradizione il nome sarebbe dovuto al fatto che un tempo, nei suoi pressi, sarebbe morto un lupo. Si può raggiungere sia a piedi, con un sentiero di circa trenta minuti che parte dal paese di Piazze di Bedollo, oppure in macchina, parcheggiando poco prima dell’inizio della strada forestale delle Strente.

Insieme alle Nardis sono le cascate più attrattive del Trentino. Situate anche loro nel Parco Naturale Adamello Brenta, si raggiungono facilmente con una breve passeggiata nel bosco. Sono formate dall’acqua del Rio Vallesinella, che scorre impetuoso attraverso le rocce calcaree, creando una serie di salti e cascate di diversa altezza, alcune delle quali raggiungono anche i 20 metri. La vista è uno spettacolo davvero unico. Il momento migliore per visitarle è intorno a mezzogiorno, quando la luce del sole fa brillare gli spruzzi d’acqua.

Alta circa 100 metri, è una delle principali attrazioni naturali dell’Alto Garda. Scavata dal torrente Magnone, è visitabile con un apposito percorso all’interno di un parco che comprende giardini ricchi di fiori e piante provenienti da ogni parte del mondo. L’ingresso del Parco della Cascata fu progettato agli inizi del ‘900 dall’architetto Maroni, lo stesso che progettò il Vittoriale di Gabriele D’Annunzio a Gardone. Una volta superato il parco, si percorre un facile sentiero di gallerie e passerelle molto suggestivo. Quando ci si trova di fronte alla cascata, si viene avvolti da una vera e propria nebbiolina che, nel cuore dell’estate, rende l’esperienza particolarmente gradevole.

La Cascata del Leno è nota come la “Regina del Lago”. Bellissima, semplicemente straordinaria, alimenta dopo un balzo alto circa 150 metri, il Lago di Malga Boazzo. Non solo è una splendida meta per una gita, ma è anche una buona scusa per visitare la magica Val di Fumo, luogo incantato di cui abbiamo parlato qui: www.latrentina.it/blog/val-di-fumo

Allora, siete pronti per partire? Fidatevi, questo è un viaggio da non perdere per nulla al mondo. Ancora meglio se aggiungerete nel vostro zaino delle belle mele IGP del Trentino, la migliore delle merende!