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Un seme racchiuso nel cuore di una mela è un frutteto invisibile.
Di mele ne esistono più di 7000 varietà, ma a noi basta che ne conosciate solo sei: quelle che reputiamo essere le più buone e che, non a caso, noi del Consorzio La Trentina coltiviamo nelle nostre cinque aree di produzione. Ecco i loro nomi: Gala, Red Delicious, Golden Delicious, Fuji, Granny Smith e Morgenduft. Più avanti faremo la loro conoscenza, adesso concentriamoci sulla famiglia della mela. Questo meraviglioso frutto cresce quasi a ogni latitudine, è facile da conservare, costa il giusto ed è disponibile tutto l’anno. Per questo è il più coltivato e il più consumato al mondo. Ma è proprio vero che è un frutto? Sì e no. Per i botanici infatti il frutto del melo è il torsolo, e non la polpa. Ma se anche continuiamo a chiamarlo frutto non succede niente di male.
Elogio della mela
Le mele si raccolgono tra agosto e ottobre e sono disponibili fino a gennaio. Poi le primizie lasciano il passo a quelle conservate in grandi frigoriferi, in cui l’atmosfera viene modificata per mantenere le mele come appena colte. La mela è il frutto ideale per terminare il pasto in quanto apporta un buon contenuto di fibre, circa il doppio delle ciliegie e circa il triplo delle fragole. È costituita per l’85% da acqua e quindi è molto dissetante. È praticamente priva di grassi, ma è molto ricca di sostanze nutrienti come vitamine, sali minerali, polifenoli e antiossidanti. Contiene dal 6% al 14% di fruttosio e glucosio, che al contrario degli zuccheri complessi, come l’amido, sono assorbiti rapidamente dall’organismo, apportando energia. Una mela del peso medio di 2 etti contiene circa 100 Kcal. Tutte queste caratteristiche rendono la mela il primo cibo dei neonati dopo il latte materno.
Torniamo ora alle nostre sei varietà.
La Gala è la prima mela ad essere raccolta. Si riconosce perché la sua buccia rossa dalle sfumature gialle è liscia e sottile. È la mela ideale per frullati, centrifughe e succhi di frutta senza zuccheri aggiunti perché è sempre dolce. Per questo è la mela preferita dai bambini. La mela di Biancaneve doveva essere una Red Delicious, visto il colore rosso intenso della sua buccia. Ha un sapore dolce senza punte di acidità quindi è gustosa consumata al naturale. Quando è più matura diventa più farinosa e va bene cotta in piatti salati anche molto originali. La Golden Delicious è gialla ed è molto amata per la dolcezza del sapore e la croccantezza della polpa. Le migliori sono quelle con una piccola faccia rossastra, segno che la mela è stata esposta al sole da quel lato. La Golden è nota per la sua versatilità in cucina che la rende perfetta sia per piatti dolci che salati. La mela Fuji nasce nel 1939 in Giappone e da lì si è diffusa in tutto il globo visto che è la mela più coltivata al mondo. Si presenta con la sua bella buccia rossastra dalle striature gialle e verdi. Croccante, dolce e molto succosa, la Fuji va assaporata al naturale o nelle macedonie. Granny Smith, ovvero la mela verde per eccellenza. Grazie al suo sapore asprigno e rinfrescante, questa mela di origine australiana è ideale nelle insalate e nei sorbetti. La Morgenduft è di grosse dimensioni, con forma leggermente schiacciata, e ha una buccia spessa e rossa con sfumature gialle. Il sapore è dolce, dall’aroma fresco e delicato. Per questa sua caratteristica è la mela più utilizzata dall’industria alimentare per produrre succhi di frutta, puree e altri prodotti dolciari.
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