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Se non scali la montagna non ti potrai mai godere il paesaggio.
Ci sono tanti modi per amare il Trentino. E ognuno di noi ha un proprio personale sentimento che lo lega a queste montagne, tanto belle quanto famose. C’è chi ne ama le vette, i campanili, le pale, i pendii. Chi i boschi, i pascoli, le radure, le vallate. Per altri invece la bellezza nasce tutta dalle sue acque, ora rapide e scintillanti, ora placide e silenziose. Il Trentino è un’emozione che ti rimane dentro. Uno stato d’animo che risorge dal sonno della memoria ogni volta che ripensi a uno dei tanti panorami, unici e spettacolari, che tanto ti hanno colpito. Quali sono i più belli? Difficile dirlo. Noi ne abbiamo scelti una decina.
Panorami indimenticabili del Trentino orientale
Alla sinistra dell’Adige i panorami più spettacolari del Trentino s’incontrano salendo fino al cuore delle Dolomiti. Dal Belvedere del Ciampedie la vista è a 360° sul Catinaccio, il Sella, le Torri del Vajolet, il Sassolungo, le Creste di Costabella, il Latemar, la Marmolada, il Buffaure e i Monzoni. Non molto distante c’è il Col dei Rossi dal quale si abbraccia tutto il Sella con il Piz Boè, il Pordoi, il Sassolungo, il Sassopiatto e il Catinaccio. Dalla terrazza di Baita Paradiso al Passo di San Pellegrino si vedono in lontananza le Pale di San Martino che troneggiano sulle Dolomiti e, più sotto, il Col Margherita, il Lusia e le prime vette del Lagorai. Altro luogo per innamorarsi delle Dolomiti è la passeggiata circolare della Val Venegia, dove si cammina tra boschi, prati, torrenti e panorami incredibili. Al passo Rolle, infine, Baita Segantini con la cornice delle Pale di San Martino è uno dei paesaggi più spettacolari del Trentino. Con la luce giusta e l’aria limpida, lo spettacolo è assoluto.
Panorami indimenticabili del Trentino occidentale
Passando alla destra del nostro grande fiume troviamo altrettanti panorami spettacolari, grazie anche al fatto che c’è una maggiore concentrazione di cime che superano i 3000 metri. All’arrivo della funivia di Pejo, nel cuore del Parco Naturale dello Stelvio, lo sguardo spazia sul ghiacciaio dell’Ortles Cevedale e, in alto, sulla cima del Monte Vioz. In vetta alla Paganella la sensazione è indescrivibile, perché sembra di ritrovarsi sul tetto del Trentino: a sinistra c’è la valle dell’Adige, a destra le Dolomiti di Brenta, davanti il Lago di Garda. In cima al Dos del Sabion si può godere un incredibile panorama sulle cime del Brenta, con la Tosa e Cima Brenta, e sul ghiacciaio dell’Adamello, nel quale svetta la punta del Carè Alto. Anche la Val di Fumo, bellezza autentica in fondo alla Val Daone, offre scorci da sogno. Scendendo di quota troviamo infine il mitico Lago di Tovel, incorniciato dalle Dolomiti di Brenta e dalla fitta macchia di larici e abeti. Le sfumature delle sue acque cambiano intensità in diversi orari del giorno.
L’incantevole vista dall’alto del lago di Garda
Non potevamo chiudere l’articolo senza citare un ultimo spettacolare panorama. Luogo letterario per eccellenza, catalizzatore di viaggiatori da tutto il mondo, il Lago di Garda è un paradiso per chi ama le vedute emozionanti. Salendo sulle sommità delle montagne che lo fiancheggiano, lo scenario che si profila sotto i vostri occhi è davvero stupefacente: il lago è un immenso fiordo luminoso che si allunga verso sud collegando l’austero mondo alpino alla placida vastità della pianura padana.
Avete già ammirato questi panorami? Ce n’è almeno uno che faccia parte del vostro personale album di vedute indimenticabili? Scriveteci e segnalateci tramite i nostri social altri panorami stupefacenti che secondo voi meritano davvero un viaggio nel nostro splendido Trentino!