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Viaggiare è più che vedere i panorami; è un cambiamento che va avanti, profondo e permanente, nelle idee di vivere.
Eh vabbè, avete presente il concetto di “vincere facile”? Perché se avrete voglia di leggere anche solo metà di questo articolo, siamo sicuri che non potrete fare a meno di inserire la Val di Pejo nella vostra to do list vacanziera. Prima di tutto sappiate che l’intera valle è parte integrante del Parco Naturale dello Stelvio. Non basta? Allora aggiungiamo che è un luogo attrattivo in ogni stagione, anche se piove. Ne volete ancora? Bene, prendetela in considerazione se amate la natura, le tradizioni, la cultura, la cucina, le bellezze, lo sport e, perché no, il sano divertimento. Ok allora adesso vediamo i dettagli che vi porteranno a valutare la Val di Pejo per le vostre prossime vacanze!
Come raggiungere la Val di Pejo
La Val di Pejo è una piccola valle alpina, laterale della Val di Sole, a nord-ovest di Trento e si dipana ai piedi del Monte Vioz. Si raggiunge facilmente, in tutti i mesi dell’anno, dalla Val di Sole e quindi dall’autostrada A22 (uscita Trento Nord se arrivate da sud o San Michele all’Adige nel caso arriviate da Nord). Ma i collegamenti ferroviari che permettono di arrivare fino in Val di Sole e una comoda rete di pullman di linea, garantiscono l’accessibilità alla valle anche a chi non ama l’automobile.
Un elemento distintivo della Val di Pejo: il fiume Noce
Prendiamo in considerazione due lettere: la “V” e la “Y”. Ci aiuteranno a capire meglio la conformazione della Val di Pejo. Se guardassimo la Val di Pejo in sezione, noteremmo una classica conformazione a “V”, con i fianchi scoscesi e una bucolica distesa al centro, cioè la conformazione tipica delle cosiddette valli fluviali. Se invece guardassimo dall’alto una piantina di questa splendida valle, la nostra attenzione sarebbe subito conquistata da un corso d’acqua con una peculiare conformazione a “Y”: si tratta del torrente Noce, originato da due rami distinti (le braccia della “Y”) che si ricongiungono nel cuore della valle.
Il Noce che nasce nel Gruppo Ortles-Cevedale, è un ottimo riferimento per parlare più in generale delle acque della Val di Pejo, capaci di deliziare gli animi dei visitatori, nei tanti panorami da cartolina che questa bellissima valle sa offrire. E non a caso le acque di Pejo, sempre abbondanti e ricche di sostanze minerali grazie alla peculiare morfologia del territorio, hanno dato vita ad una delle acque minerali più note e alimentano un rinomato centro termale che offre servizi curativi naturali per i disturbi delle articolazioni, della circolazione, della pelle e delle vie respiratorie.
Quattro attività da fare assolutamente in Val di Pejo
1) In funivia fino a quota 3.000
Non è certo un’emozione che si può vivere tutti i giorni! Da Tarlenta è possibile salire con una comoda funivia fino a 3.000 metri di altitudine, sul monte Vioz. Un panorama veramente eccezionale che ripaga ampiamente anche chi vuole salire in vetta senza sci. Per gli appassionati sciatori qui parte la straordinaria e mozzafiato pista Val della Mite lunga ben otto chilometri.
2) Un parco divertimenti a quota 2.000 per i più piccoli
Grande attenzione anche per i piccoli esploratori. A quota 2.000 mt in località Tarlenta, troverete Pejo Kinderland, un parco divertimenti molto particolare, facilmente raggiungibile a piedi o con una comoda telecabina. Le “attrazioni” sono composte da dighe in legno e giochi d’acqua, carrucole e altalene, guadi e passaggi “tecnici”, navi e pareti da scalare. Il parco può contare anche sul supporto di un accogliente rifugio famoso per la sua bella terrazza panoramica sulla Val di Pejo.
3) Una passeggiata rigenerante nella Val di Covel
Probabilmente questa località non vi suonerà sconosciuta: questo delizioso scrigno naturale è rinomato e ha già rubato il cuore a tanti appassionati di trekking provenienti da tutto il mondo. Distese erbose, masi, panorami, un delizioso laghetto (1.843 mt slm)… e i rumori delle acque che possono essere più rilassanti o magari più fragorosi nei pressi di una bella cascata. Insomma c’è proprio tutto, in un contesto facilmente accessibile, che si presta anche a passeggiate leggere (ideali per le famiglie con bambini piccoli) ma estremamente gratificanti e fruibili in ogni stagione, anche con la neve per una bella ciaspolata.
4) Alla scoperta del Parco Nazionale dello Stelvio
Pejo, comune a quota 1.137 mt di altitudine, è un comodo e ben servito punto di partenza per scoprire il Parco Nazionale dello Stelvio. Per vivere il Parco nel migliore dei modi, segnaliamo questi punti di appoggio:
- Il Centro visitatori di Cogolo in Val di Peio
- L’Area faunistica di Peio Fonti
- Centro visita Malga Talé
Ma per quanto riguarda la magnificenza del Parco Nazionale dello Stelvio, abbiamo preparato un articolo dedicato che vi invitiamo a leggere cliccando qui: In volo con le aquile reali del Parco Nazionale dello Stelvio
Allora ci siamo riusciti? Avete inserito la bella Val di Pejo nella vostra lista vacanziera? Se la risposta è “sì”, ne siamo felici. E non dimenticate che in ogni gita, un paio di mele La Trentina #buonacomelasuaterra non possono mai mancare!