Categorie
Questo mondo deve tornare interamente contadino per non disgregarsi.
Quando l’autunno inizia a colorare di rosso, giallo e oro le valli del Trentino, la natura non si prepara solo al riposo, ma celebra tutta la sua generosità. Le feste agricole che animano la regione a ottobre sono molto più di semplici sagre: sono la vera anima del Trentino agricolo. Rappresentano un momento in cui la comunità onora il lavoro dei campi, dalla vendemmia alla raccolta delle mele, trasformando piazze e borghi in vivaci palcoscenici di tradizioni, profumi e sapori autentici. Partecipare a questi eventi è sempre una bella esperienza che permette di toccare con mano la cultura agricola trentina, fatta di saperi antichi e moderni, resilienza e un profondo rispetto per la terra. E perché no, con un calice di vino novello o un bicchiere di succo di mela, e un bel piatto sostanzioso sul tavolo come piccolo premio per una gita ricca di soddisfazioni.
La cultura contadina festeggia l’autunno
Non è un caso che questo articolo venga pubblicato dalla nostra penna contadina proprio ora. Ottobre è il mese d’oro, quello in cui i raccolti principali arrivano al culmine. Le mele, il vino, le castagne e i prodotti caseari diventano i protagonisti indiscussi di manifestazioni che celebrano la qualità e la filiera corta. Queste feste sono l’occasione perfetta per incontrare direttamente i produttori, capire la storia dietro ogni singolo prodotto e, ovviamente, gustare il meglio che il territorio ha da offrire.
Ecco alcune delle feste agricole più amate e significative che animano il Trentino a ottobre e a novembre:
– Festa della zucca e degli ortaggi invernali, a Lasino (4 e 5 ottobre):
Due giorni di festa dedicati ai sapori e ai colori dell’autunno, con mercatini, mostre, attività per bambine e bambini, musica e spettacoli. In programma laboratori creativi, giochi a tema zucca e ortaggi, incontri con gli alpaca, truccabimbi, concorsi e momenti di gusto con le proposte della cucina locale. A rendere l’atmosfera ancora più speciale, esibizioni di danza, musica dal vivo e dj set.
Per saperne di più…
– Pomaria, la festa della mela in Val Di Non e Sole (11 e 12 ottobre):
Ogni anno prende vita una nuova edizione dello straordinario evento che celebra la mela nei suoi mille aspetti, lasciando anche spazio alle tradizioni del territorio e gli altri sapori locali da scoprire e valorizzare.
Per saperne di più…
– Sapori d’autunno, a Brentonico (11 e 12 ottobre):
Protagonista il Monte Baldo e i suoi sapori, con mercatini, musica, prodotti tipici, mestieri antichi e laboratori per bambini e famiglie. Una splendida occasione per visitare un territorio veramente magnifico.
Per saperne di più…
– Autumnus, a Trento (dal 9 al 19 ottobre):
Esperienze di gusto, degustazioni, mostre, approfondimenti, attività per famiglie, talk e molto altro dipanati tra le vie del centro. Un programma veramente ricco!
Per saperne di più…
– Maroni in festa, a Drena (25 e 26 ottobre):
Evento che onora il frutto simbolo dell’autunno, la castagna. Si organizzano mercatini, laboratori sulla raccolta e sulla trasformazione e, immancabilmente, grandi grigliate di caldarroste, spesso accompagnate da vino novello.
Per saperne di più…
– Festa delle Noci, a Cavrasto – Bleggio Superiore (8 e 9 novembre):
Focalizzata sulla noce locale, un prodotto d’eccellenza. La festa offre l’opportunità di assaggiare e acquistare le noci, oltre a prodotti derivati come torte e liquori, in un contesto di antiche tradizioni contadine.
Per saperne di più…
Ma questa è solo una lista sommaria… gli eventi sono tantissimi e ogni valle del Trentino propone attività interessanti e divertenti. Il bel sito GardaTrentino.it ad esempio ha provato a riassumere tutte le iniziative della zona sotto al cappello noto come Mese del Gusto. Clicca qui per il programma completo…
Oltre la sagra: l'appello alla cultura del cibo
Queste celebrazioni non sono solo un’attrazione turistica; sono un invito a riflettere sul nostro rapporto con il cibo. Vivere l’agricoltura in festa significa comprendere l’importanza delle filiere corte, premiando il lavoro delle piccole e medie imprese agricole che mantengono vivo il paesaggio alpino. Quando acquistiamo una mela IGP del Trentino a tracciabilità e qualità garantita, così come un formaggio dal maso, non solo portiamo a casa un prodotto di qualità superiore, ma investiamo nella sostenibilità del territorio.
Queste feste ci spingono a riscoprire un’alimentazione più salutare e consapevole, basata sulla stagionalità e sulla genuinità, due pilastri della longevità. La bellezza del Trentino non è solo nelle sue Dolomiti, ma anche nell’impegno quotidiano dei suoi agricoltori.
Allora, perché non approfittare di questo autunno per fare un viaggio non solo tra le vette, ma anche tra i sapori autentici della nostra terra? La montagna vi aspetta, e con essa, una tavola imbandita di storie e tradizioni da assaporare fino all’ultima briciola…
—————————————–
Ph credits:
Grazie a Pomaria per le belle foto!